Bocacangrejo

Bocacangrejo


Bocacangrejo, un paesino di Tenerife che un abitante ha reso alla moda riempiendola di cuori dipinti!
Il suo lungomare è diventato un luogo di pellegrinaggio per gli appassionati di fotografia grazie a Rafa, che vive vicino alla spiaggia e mantiene pulita la zona;

da visitare assolutamente.....una passeggiata a piedi tra le sue piccolissime vie e i suoi colori.

Posto suggestivo e che rimane nel cuore!

Ricordatevi di farvi fare un braccialetto dal mitico Rafa!

La Caleta - Arico

La Caleta - Arico

La piccola spiaggia di La Caleta prende il nome dal tranquillo quartiere costiero in cui si trova all'interno del comune di Arico. Per arrivarci, devi lasciare l'autostrada sud all'uscita che dice Tajao e girare di nuovo quando vedi La Arenas La Caleta. Accanto alla spiaggia non ci sono molti parcheggi ma nelle strade vicine avremo più possibilità. L'accesso alla spiaggia avviene tramite scale. La Caleta è formata da ciottoli e sabbia nera e quando ci sdraiamo troveremo anche un solarium in legno e zone di roccia levigata dove gettare la spugna. Proprio in questa zona di scogli ci sono delle scale per accedere direttamente al mare. Il suo tasso di occupazione è generalmente medio basso, essendo frequentato da residenti della zona. 

All'ora di pranzo consigliamo di andare a Tajao dove troveremo diverse opzioni per gustare pesce fresco, ma sicuramente il più consigliato è il Ristorante Agua Y Sal, nostro preferito.

El Rancho De Nino

El Rancho De Nino

Guachinche

L'ambiente è molto semplice e le piante e gli animali ti circondano! Un classico Guachinche molto casereccio, ottime le materie prime e i prezzi sicuramente interessanti!

Se stai cercando pace e tranquillità mentre ti godi un pasto delizioso, devi visitare El Rancho De Nino. Il personale attento vi farà sentire come a casa vostra e come il cliente numero uno. 

A due passi da Las Galletas e Costa del Silencio, verso il quartiere di Las Rosas......facile da raggiungere, posti auto a non finire e ambiente poco formale.

Mi raccomando le porzioni sono molto abbondanti, quindi utilizzare la formula numero delle portate= persone -1

:-), cioè siete in 4 persone, ordinate 3 piatti e divideteli, non di più!

Costa Del Silencio

Costa Del Silencio

Un pò di Storia

Zona turistica che nasce negli anni '60 da investitori Belgi, continua a svilupparsi negli anni successivi, sempre però nel rispetto della natura, mantenendo un'atmosfera rilassante senza mai divenire un posto Iperturistico e affollato.

Ancora oggi è una meta turistica molto apprezzata senza divenire mai un luogo stressante e rumoroso; la zona è in via di ristrutturazione in quanto presentava alcune zone degradate, ma sta tornando agli splendori di un tempo.

La posizione è strategica in quanto si trova a pochi minuti dall'aeroporto e a pochi chilometri dalle zone turistiche principali, pur mantenedo il suo carattere residenziale/turistico senza eccessi.

Puerto de la Cruz

Puerto de la Cruz

Puerto de la Cruz al nord dell’isola, e stata la prima città in cui si è sviluppato il turismo delle Canarie. Estesa sulla costa della Valle de la Orotava, il suo popolo ha una idiosincrasia affabile e amichevole come il suo clima, il quale ci dona una media di 20 gradi tutto l’anno, ovvero, una primavera eterna.

Guardando il passato remoto della città, possiamo vedere che prima della conquista spagnola, nel XV secolo, la valle di Orotava era popolata dagli aborigeni chiamati “guanches”, negli insediamenti familiari, come testimoniano i reperti delle grotte di Martiánez dove sono stati rinvenuti resti umani, utensili ed elementi tipici dei gruppi che vivevano regolarmente in quel sito.

Una volta conquistato il territorio dagli spagnoli, arrivarono i primi coloni che poco a poco occuparono la costa della valle, prevalentemente pescatori, essendo la pesca un’attività economica importante.

Per molto tempo ancora dipenderà da Orotava, fino al principio del 1600 quando viene costruita una chiesa e con essa una piazza, il primo passo è fatto perché intorno a chiesa e piazza comincia a crescere il paese, ma la vera e propria città arriverà con la Real Provisión di Felipe IV nella quale fu approvata l’autorizzazione per essere città; nel 1808 ricevette il suo nome attuale e l’autonomia piena.

Con l’aumento del commercio locale continua a crescere e si trasforma rapidamente nel più importante porto marino dell’intera isola di Tenerife.

Una fortuna che in ogni caso è da attribuirsi ad un evento triste: nel anno 1706 l’eruzione del vulcano Teide distrusse completamente il vicino porto di Garachico.

Verso la fine del XIX secolo arrivarono i primi turisti, principalmente inglesi, tanto che la Società Medica Britannica dell’epoca la consigliava come luogo ideale per il riposo e il recupero fisico.

Il vero boom del turismo potrebbe essere stabilito tra il ’50 e l’80 del XX secolo.

Negli anni sessanta, il turismo modificherà radicalmente la fisionomia e lo sviluppo economico di Puerto de la Cruz..

Nascono tutti i tipi di stabilimenti alberghieri, essendo questi, insieme al settore dei servizi, le occupazioni predominanti.

Vale la pena menzionare la costruzione del Complesso Martiánez e la creazione  di Playa Jardín.

Oggi la città continua a sedurre i visitatori in quanto è un centro turistico integrato in un nucleo di popolazione autoctona di carattere aperto verso nuove culture e idee.

Le sue strade sono sempre state uno spazio condiviso per portuali e turisti che hanno vissuto insieme in modo piacevole.