La huerta de Ana y Eva
Se stai cercando un posto accogliente con buon cibo e prezzi convenienti , Guachinche La Huerta de Ana y Eva è assolutamente da visitare a Tenerife. Qui troverai l'autentica cucina delle Canarie in un'atmosfera affascinante che ti farà sentire come a casa. Il menu è ricco di opzioni deliziose e salutari e la qualità del cibo è eccezionale.
Guachinche El Primero
Il tipico guachiche del posto. Molto molto rustico e accogliente. Si può mangiare carne alla brace,ma anche qualche piatto di pesce. Tutto cucinato esclusivamente in maniera originale e casareccia. Prezzi nella norma e staff cordiale e simpatico!
Cueva del Viento
La Cueva del Viento è un gioiello geologico quasi unico al mondo. È il quinto tubo vulcanico più lungo del pianeta con 18 chilometri di lunghezza , dopo i quattro tubi delle Hawaii. Il suo nome è dovuto alle correnti d'aria che si verificano al suo interno, che sommate all'oscurità e al silenzio della grotta creano un'atmosfera quasi preistorica.
Anche se può sembrare strano, la Cueva del Viento, a Icod de los Vinos , è stata "riscoperta" in tempi relativamente recenti . Sebbene i Guanci di Tenerife, gli aborigeni dell'isola, sapessero della sua esistenza circa 2000 anni fa, l'indizio della grotta andò perduto dopo la conquista e non fu più esplorato fino al 1970.
Successive esplorazioni speleologiche hanno stabilito che la Cueva del Viento si è formata 27.000 anni fa dall'eruzione del vulcano Pico Viejo, situato vicino al Teide .
Parque García Sanabria
si trova a Santa Cruz e prende il nome dal sindaco Santiago García Sanabria che ne volle la costruzione nel 1926.
Il parco ha una superficie di 67.230 mq. ed è un’esperienza unica dove passeggiare tra fiori esotici, scoprire sculture nascoste tra gli alberi, passeggiare fermandosi al laghetto a veder saltellare le rane o portare il proprio cagnolino nell’area cani dedicata.
Il Parque García Sanabria ha varie entrate ma nella principale, Calle El Pilar, c’è l’orologio floreale; questo orologio unico al mondo è stato prodotto in Svizzera dalla casa Favag e donato dal console danese nel 1958. È permanentemente decorato con fiori freschi.
L’orologio ha due gradini su entrambi i lati che ci conducono alla fontana centrale.
